Citazioni

"Non condivido ciò che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinchè tu possa dirlo." - Voltaire

"[...] Io ho davanti a me un sogno, che i miei quattro figli piccoli vivranno un giorno in una nazione nella quale non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere. Ho davanti a me un sogno, oggi! [...]" - Martin Luther King

"Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici" - Martin Luther King

"Non vorrei mai far parte di un club che accetti tra i suoi membri uno come me" - Groucho Marx.

"Mai attribuire alla malizia ciò che si spiega adeguatamente con l'incompetenza" - Napoleone.

"Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno si prende mai la cura di osservare" - A.C.Doyle, "Il mastino dei Maskerville"

"Qualunque cosa deve essere resa la più semplice possibile, ma non di più" - Albert Einstein

"È proprio vero alcuni uccelli non sono fatti per stare in gabbia, sono nati liberi e quando volano liberi ti si riempie il cuore di gioia." - Le ali della libertà

martedì 16 dicembre 2008

Tastiera romana


La tastiera per chi non può far a meno di usare i numeri romani...(clicca per ingrandire)

Grosso problema per i romani era infatti scrivere con la tastiera numeri più grandi di 33 (io sto usando la tastiera italiana per fortuna...altrimenti non potrei scrivere 34...oppure 1985).

mercoledì 10 dicembre 2008

Le tourbillon de la vie

Elle avait des bagues à chaque doigt,
Des tas de bracelets autour des poignets,
Et puis elle chantait avec une voix
Qui, sitôt, m'enjôla.
Portava un anello per ciascun dito
una montagna di braccialetti ai polsi
e poi cantava con una certa voce
che pure mi acchiappava

Elle avait des yeux, des yeux d'opale,
Qui me fascinaient, qui me fascinaient.
Y avait l'ovale de son visage pâle
De femme fatale qui m'fut fatale {2x}
Aveva certi occhi certi occhi d'opale
che mi affascinavano, o se mi affascinavano
e poi c'era l'ovale di quel pallido viso
di donna fatale che fatale mi fu.
On s'est connus, on s'est reconnus,
On s'est perdus de vue, on s'est r'perdus d'vue
On s'est retrouvés, on s'est réchauffés,
Puis on s'est séparés.
Ci siamo conosciuti e riconosciuti
ci siamo persi di vista, ci siamo ripersi di vista
e ci siamo ritrovati e poi riattizzati
e poi ci siamo separati
Chacun pour soi est reparti.
Dans l'tourbillon de la vie
Je l'ai revue un soir, hàie, hàie, hàie
Ça fait déjà un fameux bail {2x}.
Ciascuno è ripartito per fatti suoi
nel vortice della vita
e poi l'ho rivista una volta di sera trallallalla
e' un ballo famoso
Au son des banjos je l'ai reconnue.
Ce curieux sourire qui m'avait tant plu.
Sa voix si fatale, son beau visage pâle
M'émurent plus que jamais.
Al suono del banjo l'ho riconosciuta
quel curioso sorriso m'aveva invaghito
la voce fatale sul viso bello e pallido
mi emozionarono più che mai
Je me suis soûlé en l'écoutant.
L'alcool fait oublier le temps.
Je me suis réveillé en sentant
Des baisers sur mon front brûlant {2x}.
Mi sono stordito mentre l'ascoltavo
l'alcool fa dimenticare
mi sono svegliato e sentivo
dei baci sulla mia fronte ardente
On s'est connus, on s'est reconnus.
On s'est perdus de vue, on s'est r'perdus de vue
On s'est retrouvés, on s'est séparés.
Dans le tourbillon de la vie.
Ci siamo conosciuti e riconosciuti
ci siamo persi di vista, ci siamo ripersi di vista
e ci siamo ritrovati e poi riattizzati
e poi ci siamo separati
On a continué à toumer
Tous les deux enlacés
Tous les deux enlacés.
Puis on s'est réchauffés.
E abbiamo continuato a girare
allacciati insieme
allacciati insieme
ci siamo riattizzati
Chacun pour soi est reparti.
Dans l'tourbillon de la vie.
Je l'ai revue un soir ah là là
trallallla
Elle est retombée dans mes bras
Ciascuno è ripartito per fatti suoi
nel vortice della vita
E poi l'ho rivista una sera
trallallla
e mi è ricaduta tra le braccia
Quand on s'est connus,
Quand on s'est reconnus,
Pourquoi se perdre de vue,
Se reperdre de vue?
Quando ci siamo conosciuti
quando ci siamo riconosciuti
perché perdersi di vista,
perdersi ancora di vista?
Quand on s'est retrouvés,
Quand on s'est réchauffés,
Pourquoi se séparer ?
Quando ci siamo ritrovati
quando ci siamo riacchiappati
perché separarsi?
Alors tous deux on est repartis
Dans le tourbillon de la vie
On à continué à tourner
Tous les deux enlacés
Tous les deux enlacés.
Allora tutti e due siamo ripartiti
nel vortice della vita
E abbiamo continuato a girare
allacciati insieme
allacciati insieme



mercoledì 3 dicembre 2008

Ma si...parliamo anche di economia

Oggi non riesco a trattenermi (starò diventando grafomane?)...ci sono troppi argomenti di cui parlare. Ora trattiamo un attimo della politica economica di questo governo.

Per la crisi economica che il mondo sta subendo, lo strumento individuato per il sostegno ai redditi più deboli del paese, è la deprimente "social card", una tessera, che a mio avviso, servirà a qualificare i poveri come una categoria ufficializzata. Infatti, chi andrà a pagare con quella carta è subito ettichettato come persona povera. Complimenti allo stato per la delicatezza dell'intervento.
Uno potrà dire: "pazienza la delicatezza...i soldi sono soldi. Mi servono." Io potrei rispondere...ma non è meglio aumentare semplicemente gli stipendi e le pensioni di chi guadagna poco, senza bisogno di sostenere anche i costi (secondo me alti) di questa tessera?

I soldi che dovrebbero essere utilizzati per ricaricare questa card, a sentire lo stato sono ricavati dalla cosiddetta Robin Tax, una tassa aggiuntiva inflitta a petrolieri, banche e assicurazioni...insomma...a chi ha i soldi. Fin qua, nulla di male, anche se non capisco perchè, se la stessa tassa viene applicata agli yatch che attraccano in Sardegna, chi la impone viene accusato di voler rovinare l'economia sarda...ma lasciamo stare. Torniamo a noi.

Non si può fare a meno di notare che affianco a questi "sconti" al povero, ci siano numerosi tagli a destra e a sinistra: facendo tutto molto in silenzio (meno male che esiste la radio e internet), lo stato ha tagliato gli incentivi per chi risparmia energia (vedi link nella colonna a destra) e inoltre, dopo aver sbandierato ai quattro venti che avrebbero bloccato gli innalzamenti delle tariffe di luce, gas e autostrade...oggi, faghinde tottu a sa cua, è stato detto che non è vero che non ci potranno essere aumenti. Poi c'è anche questo innalzamento dei costi della payTv...ma ancora devo conoscere bene i retroscena della cosa...quindi mi astengo dal giudicare.

Charlie bit me

Pareidolia

Una splendida dimostrazione di come in realtà non vediamo con gli occhi, ma con il cervello.


Qui l'effetto è talmente forte che vediamo un volto barbuto di profilo dove in realtà c'è un bambino con un cappello bianco e un vestito bianco in braccio ad un uomo.

fonte: Disinformatico

martedì 2 dicembre 2008

lunedì 1 dicembre 2008

Vaticano: «No alla depenalizzazione dell'omosessualità». Discrimina

La chiesa oggi (inteso 2008) continua a mantenere idee medioevali.
Oggi (inteso come 1/12/2008) il Vaticano è riuscita a bocciare un progetto avanzato dall'ONU (precisamente dalla Francia) che prevedeva la depenalizzazione dei reati legati all'omosessualità. Perché, per chi non lo sapesse (io lo scopro ora ora), esistono paese facenti parte dell'ONU che prevedono carcere o addirittura pena di morte per gli omosessuali (compresi bambini). 

"Tutto ciò che va in favore del rispetto e della tutela delle persone fa parte del nostro patrimonio umano e spirituale. Il Catechismo della Chiesa cattolica, dice, e non da oggi, che nei confronti delle persone omosessuali si deve evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione. [...] Si chiede agli Stati ed ai meccanismi internazionali di attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate, esse creeranno nuove e implacabili discriminazioni". 
 Con queste parole il monsignor Celestino Migliore cerca di spiegare all'ONU ( NONOSTANTE LA CITTA' DEL VATICANO NON FACCIA PARTE DELL'ONU), il motivo per cui non deve essere depenalizzata l'omosessualità.

Veramente fatico a commentare una cosa del genere, o anche solamente la motivazione per cui loro cercano di giustificarsi. Come si può permettere ancora alla chiesa di prendere decisioni del genere??...loro che predicano tolleranza e accoglienza... Che schifo!!

giovedì 27 novembre 2008

I sette vizi capitali

"Mosè! Vie' quassù, scrivi! Allora, i dieci comandamenti, i... scrivi su una pietra qualsiasi! I dieci comandamenti, i sette vizi capitali... Figurati quanto ci si mette a scrivere i sette vizi capitali! I sette vizi capitali sono: ira, lussuria, invidia, superbia, gola, accidia... Avarizia... Uhm!... Non mi veniva in mente." Ora Dio nella confusione del momento non si è accorto che questi sette vizi capitali Lui ce li ha tutti e sette in pieno, veramente, tutti e sette!
La superbia: se c'è uno più superbo di Lui: "Io son Dio l'essere perfettissimo, in confronto a me Nembo Kid è un imbecille, Budda lo piglio di tacco, si faccia avanti chi se la vuol fare con me, voglio vedere chi ha il coraggio...". Poi anche il nome. Gli altri dei c'hanno un nome: Giove, Budda, Allah... Lui: Dio! Se si chiamava con un nome più umile era più simpatico a tutti, no? Che so: "Io sono Guido, non avrai altro Guido all'infuori di me". Era più simpatico, no? "Aiutati che Guido t'aiuta!" "Piove come Guido la manda." Sui ponti dell'autostrada: "Guido c'è". Insomma, era più simpatico... Veniva bellino... "Allora Dio, nell'alto dei cieli..." "Che alto dei cieli? Son qui a mezz'aria". Insomma, poteva essere più... "Padre onnipotente." "Che onnipotente? So far qualcosa, non esageriamo!"
L'ira! Se c'è uno che si incazza più di Lui, ragazzi! Dalla mattina alla sera non c'è un momento che è calmo. Già all'inizio Adamo ed Eva gli presero una mela. "Eeeeh! Fuori di casa mia! Te partorirai con dolore! Te lavorerai con sudore!" Per una mela? Te la pago, mamma mia! Un casino! No, ora io posso anche ammettere: gli hanno preso una cosa che ci teneva. Uno se la piglia, no? Ma poi ti passa... A Lui non gli è ancora passata. Sono duemila anni che ci fa battezzare per quella mela. Tutto il giorno me l'immagino in casa: "Madonna m'hanno rubato una mela, Dio bono, accidenti a loro mi piaceva tanto e non gliela volevo lasciare, ora chi me la ripaga, mi piaceva a me, la volevo far cotta e me l'hanno presa". Fattene un'altra... "Ma mi piaceva quella, Madonna bona, ora voglio vedere, metto un albero di fichi, voglio vedere se mi pigliano anche quelli." Una cosa, guarda! Poi dice che aumenta il prezzo della gutta! A quel tempo una mela costava l'ira di Dio!
[...] La lussuria? Ora non ci voglio entrare in fatti privati, però cinque miliardi: tutti figli suoi! Lasciamo perdere!
L'avarizia? Se c'è uno più avaro, ragazzi! A parte che il suo popolo prediletto sono gli ebrei: gli ha promesso un pezzo di terra, son tremila anni, non gliela dà! "Mosè, come ti dissi? Promessa. T'ho mica detto terra data, Mosè!"
L'accidia! Ragazzi, se c'è uno più pigro di Lui? È proprio la pigrizia in persona, è stato un'eternità senza fare niente! Prima di fare il mondo non ha fatto niente! Ma non per un giorno, un'eternità! Poi, un giorno, sdraiato, decide di fare il mondo. E il settimo giorno: riposo! Da allora non. l'ha visto più nessuno! Fosse venuto a fare un ritocco! Ce ne sarebbe anche bisogno! Niente!
Benigni

Soru si dimette dalla presidenza della Sardegna

In questi giorni Soru (presidente della regione Sardegna) ha rassegnato le dimissioni in seguito alla non approvazione di un emendamento voluto dallo stesso Soru alla legge urbanistica proposta fin dal 2004 (con la cosiddetta legge “salvacoste” che prevedeva di vietare la cementificazione a non meno di 300 metri di distanza dal mare, lungo tutto il perimetro dell’isola.). Non ha avuto neanche la fiducia della propria maggioranza (21 favorevoli e 55 contrari).
Evidentemente cambiare le vecchie logiche dello sfruttamento della terra senza criterio, non andavano bene neanche alla sinistra.

«Togliere la delega alla giunta per la tutela del paesaggio sardo significa togliere la fiducia. Per cinque anni abbiamo lavorato a smantellare le vecchie logiche: abbiamo tagliato mille posti di sottogoverno, tra 25 comunità montane ed enti dal consiglio d'amministrazione pletorico; abbiamo eliminato nove enti agricoli e altre società inutili, unificato decine di piccoli organismi in un unico ente per la gestione delle dighe e delle acque. Abbiamo risanato il bilancio e iniziato a ridurre i debiti, che con la destra in cinque anni erano passati da 300 milioni a tre miliardi. Siamo l'unica regione del Centro-Sud in equilibrio con la sanità, senza commissari ma con i ticket più bassi. Ora, in vista del voto, le vecchie logiche tendono a riemergere. Allora è meglio fare chiarezza. Io mi sono dimesso.[...]»

[riferendosi alla tassa sul lusso "non presa bene" dai ricchi]
«Io non sono contro la ricchezza. Sono per chiamare i ricchi, anche quelli delle barche e delle seconde case, a collaborare al bene comune. Credo sia giusto chiedere in base alla capacità, esigere quanto uno può dare. Per me, questi cinque anni sono stati anche una riscoperta della mia terra. E di beni preziosi, che a Milano avevo perduto, e che pure ai sardi rischiano di sfuggire. Il buio. Il silenzio. Gli spazi vuoti. Perché inquinare la notte con luci superflue e costose? Io non voglio una Sardegna deserta. Ma non voglio neppure una Sardegna trasformata in parco giochi. Voglio una terra laboriosa, dinamica, seria. E intendo governarla ancora».

Spero vivamente che Soru ritiri le dimissioni, anche se capisco benissimo la sua posizione: " chi me lo fa fare a restare a rodermi il fegato a lavorare per persone a cui in realtà non gliene frega poi nulla??"

Mi ha fatto anche piacere il fatto che abbia deciso di abbandonare nel caso la fiducia in lui riposta fosse mancata, e non come altri che appena conquistata la sedia si sono inchiodati e ben saldati ad essa, in modo che, anche in caso di sfiducia....dovrebbero ammazzarlo per toglierlo da lì...

Questa decisione è una decisione di maturità e di persona seria [basti vedere il video, che ho pubblicato qualche giorno fa, di una sua intervista]!!

Non giudico la qualità delle sue leggi e dei suoi emendamenti (anche perché ne conosco pochi), pur apprezzando la sua idea di tassare i ricchi proprietari di yatchs ai porti sardi, e quella di dare assegni di studio per i sardi meritevoli che studiano fuori sede (anche se hanno fatto troppa poca pubblicità). Probabilmente Soru paga anche questa decisione in una terra in cui risiede qualche mese l’anno anche il presidente del consiglio dei piduisti, che qualche mese fa disse di essere stato assolto da un processo su abusi edilizi.

sabato 22 novembre 2008

Quando uno non può scappare dagli altri, impara a piangere ridendo.

giovedì 20 novembre 2008

La mia gente

La mia gente non ha certo un nome
non si trova sui libri di storia
a volte è perduta, a volte arrabbiata
o allegra o sola o ubriaca.
La mia gente non è originale
non parla con parole strane [quasi sempre n.d.j]
ma cammina per strada e sogna e lavora
confusa e inquieta e contorta

MCR

martedì 18 novembre 2008

Festival giapponese - Firenze

Questo era il giapponese di Kyoto addetto alla presentazione dei the giapponesi. Ce ne ha fatto assaggiare 3 anche se personalmente me n'è piaciuto uno solo...gli altri erano troppo amari.

Nel piccolo depliant che ci hanno fatto leggere c'erano scritti gli effetti della catechina: antibatterico, distruggeva i virus, anticarie e disinfettante...insomma....sa trattare i virus.



Alcuni mini-kimono realizzati rigorosamente a mano...Non so se si nota dalla foto...ma sono veramente spettacolari.


Questo non si è capito molto che animale sia. Si pensa sia il cane procione di cui hanno parlato durante la recita. Ha un guscio di tartaruga sulle spalle...vai a capirne il motivo. Però mi sta simpatico :D


Questo è ciò che abbiamo mangiato. Scopro ora che si chiama "bento", le scatole giapponesi portapranzo che contengono un pasto completo. Forse è meglio non credere cosa ci fosse esattamente lì dentro...però non era poi male.



Questo è il concerto di cedra. Questo strumento, preso da solo, può essere distruttivo per i nervi...ma se messi assieme in una piccola orchestrina...può essere piacevole. Senza esagerare però...



Ma quanto è figo questo bambino giapponese?

sabato 15 novembre 2008

Intervista a Renato Soru

Natale a....Natale!

Eccolo qua...già oltre un mese prima...arrivano che arrivano ogni anno babbi natale e decorazioni di ogni tipo. La giornata di natale viene dilatata in oltre un mese, anzi...l'anno passato era stato dilatato per di oltre due mesi. E come l'anno scorso spero che non si esageri per non realizzare questo effetto di perenne festa che alla fine da anche allo stomaco e chiedo di limitare la festa a Dicembre..se proprio non si può fare di meno..

Merci à vous

venerdì 14 novembre 2008

Attualità

Tre fatti importanti sono accaduti in questi due giorni:
1) La manifestazione studentesca a Roma
2) Il verdetto sull'irruzione della polizia alla scuola Diaz durante il G8 del 2001.
3) Stop all'alimentazione artificiale ad Eluana

Ogni argomento ovviamente richiederebbe un post a parte, ma se dovessi fare così...oggi non si studierebbe nulla :D. Giusto sul primo argomento scriverò un post a parte, perché ancora vorrei vedere cosa succederà in questa giornata.

Iniziamo a trattare invece gli altri argomenti:
"Dei 29 agenti accusati dell'irruzione, 13 sono stati condannati, gli altri (che sono di grado più alto di quelli condannati, e che sono quelli che alla fin fine hanno mandato gli agenti) sono stati completamente assolti per non aver compiuto il fatto."

Questo verdetto è riuscito ad essere in contraddizione con se stesso. Perchè ovviamente, se sono stati accusati gli agenti semplici...non vedo come non possano essere esenti dal fatto i vertici della polizia. Inoltre la polizia è stata anche accusata di grave falsificazione delle prove. I poliziotti, per giustificare l'irruzione alla Diaz, avevano portato come prova due molotov che secondo loro potevano rendere legittimo l'attacco frontale con i manifestanti.
Peccato però che queste due molotov siano state portate dagli stessi poliziotti...

Quindi non vedo come un cittadino possa essere soddisfatto del verdetto....la legge evidentemente ancora non è uguale per tutti...
Eppure oggi i ministri di destra sono felici che "finalmente è stato provato che i vertici della polizia non c'entrassero nulla con il fatto e che non esiste un mandante". Vorrei proprio sentire anche La Russa, lui che è sempre pronto a fare una giornata per festeggiare le forze armate...



Cambiando argomento, forse un pò più aperto a discussioni, passiamo a trattare il caso della povera Eluana che ha vive da 16 anni in stato di coma vegetativo attraverso l'utilizzo delle macchine per l'alimentazione. Il padre più volte aveva fatto richiesta di sospendere l'alimentazione forzata, ma gli è stato sempre negato perchè la Chiesa faceva sempre numerosi pressioni affinché venisse rispettato il cosiddetto "diritto alla vita" e che nessuno può levargliela.
Uno facilmente potrebbe dire che, rispettando appieno ciò che c'è scritto nella Bibbia, la natura debba continuare a fare il proprio corso...

Tuttavia la Chiesa, anche dopo che le perizie mediche avevano dimostrato che Eluana fosse clinicamente morta, continuava la propria battaglia contro l'eutanasia, supportata dai numerosi politici che non vogliono perdere il voto del cattolico di turno.

Io trovo che finalmente si è fatto un passo avanti nella "civiltà", liberando Eluana da questo calvario e da questa vita che non può più essere chiamata vita. Spero che questo sia anche il primo passo per legiferare sulla questione e far scegliere il destino alle stesse persone (o ai parenti) invece che alla Chiesa o a quel che c'è scritto in quel libro.


Carne al fuoco penso di averne messo...a voi la parola...

martedì 11 novembre 2008

10° Anniversario

Facciamo un pò di pubblicità al decennale dell'Associazione sarda "G.Deledda" di Pisa che fra qualche giorno festeggerà il proprio decenale attraverso una manifestazione che si terrà alla stazione Leopolda di Pisa dal 20 al 23 di Novembre.

Ovviamente siete tutti invitati!!

Programma Decennale
Ogni giorno ci saranno stand di enogastronomia e artigianato. Inoltre mostre fotografiche su “ambienti di Sardegna, Fumetto e attività dell’associazione nei suoi 10 anni".

20/11
ore 17.15 inaugurazione con i saluti delle autorità istituzionali sarde e locali - campagna della solidarietà sociale (consegna della raccolta fondi 2008)- aperitivo con prodotti sardi
ore 21 concerto conferenza di Fabio Melis sulle launeddas

21/11
ore 10
convegno “L’Italia e le minoranze linguistiche”. Uno sguardo giuridico e storico linguistico.
Coordina Simone Pisano, Vice Presidente FASI e Paolo Sanna, dott. Di ricerca Università di Pisa;
relatori: Paolo Passaglia, prof. Associato di Diritto Cost.le Università di Pisa
Franco Fanciullo, Docente di Glottologia e Dialettologia italiana, Università di Pisa
Giovanni Lupinu, Docente di Glottologia e linguistica della Sardegna, Università di Sassari
Fiorenzo Toso, Docente Linguistica generale, Università di Sassari
Mariantonietta Piga, Responsabile Sportello Linguistico Provincia di Nuoro.

ore 17 conferenza su “onomastica nei romanzi di G. Deledda” a cura di Rosalba Luongo; segue conferenza “Viticoltura ed enologia in Sardegna” a cura di Davide Mustaro
ore 21 Tributo a A. Parodi con il Gruppo ParodiA. Sarà ospite della serata la signora Valentina Parodi

22/11
ore 16
Premio speciale di poesia “Tinuccio Manca”, gemellato con Pozzomaggiore
ore 21 Rossella Faa in concerto (seconda serata della rassegna jazz 2008)

23/11
ore 11 conferenza “Ceramica sarda” a cura di Gilda Cefariello Grosso

domenica 9 novembre 2008

La storia

La storia siamo noi, nessuno si senta offeso,
siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo.
La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
La storia siamo noi, siamo noi queste onde nel mare,
questo rumore che rompe il silenzio,
questo silenzio così duro da masticare.
E poi ti dicono "Tutti sono uguali,
tutti rubano alla stessa maniera".
Ma è solo un modo per convincerti
a restare chiuso dentro casa quando viene la sera.
Però la storia non si ferma davvero davanti a un portone,
la storia entra dentro le stanze, le brucia,
la storia dà torto e dà ragione.
La storia siamo noi, siamo noi che scriviamo le lettere,
siamo noi che abbiamo tutto da vincere, tutto da perdere.
E poi la gente, (perché è la gente che fa la storia)
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la storia dà i brividi,
perché nessuno la può fermare.
La storia siamo noi, siamo noi padri e figli,
siamo noi, bella ciao, che partiamo.
La storia non ha nascondigli,
la storia non passa la mano.
La storia siamo noi, siamo noi questo piatto di grano.

F. De Gregori

(sul titolo del post c'è il link al video della canzone)


sabato 1 novembre 2008

domenica 26 ottobre 2008

In questa notte assurda può accadere pure che...

La giornata di ieri è stata talmente particolare che sicuramente non verrà facilmente dimenticata.
È iniziata verso le le 14 di pomeriggio, quando leggo la mail di un componente delle squadra che mi dice che non potrà più venire (si sarebbe giocato alle 16 :( ) e che neanche il suo amico sarebbe venuto...Quindi a meno di due ore dall'inizio della partita dovevamo trovare 2 persone disposte a giocare con noi. Mando un messaggio alla persona di fiducia che conosce mezza pisa....ma non ottengo una risposta...spero che li abbia trovati.
Nel frattempo io studiacchio mentre parlo in chat...(quindi in realtà...parlo solo in chat) con un amico che informa delle ultime "perle di saggezza" di un altro amico.
Alle 15:30 inizio a prepararmi per andare a giocare...già sconsolato perché si farà una partita 4 contro 4...brutto. Vengo smentito appena arrivo al CUS, il mio amico è riuscito a trovare due persone disposte a giocare. Bene :D
Con noi a giocare c'è anche un erasmus slovacco, che ha la propensione a giocare a calcio come ce l'ho per preparare un calzino a maglia...
Infatti la partita è parecchio brutta e noiosa (non solo per demerito dell'erasmus, poveretto), gli unici bei momenti sono quelli in cui si prendeva palla dalla difesa, e si facevano gli scatti improvvisi... tuttavia questa "tattica" ha il difetto che poi ti vengono i crampi. Io ci sono andato molto vicino...e ancora oggi ho il polpaccio e la coscia che mi tirano.
A vedere la partita sono venite anche due amiche, che volevano vederci giocare...ma che erano state avvisate che le amichevoli sono brutte...sono volute venire lo stesso...
Finita la partita e fatta una chiacchierata con lo slovacco...si va a farsi la doccia. Personalmente sarei stato qualche ora dentro la doccia se non mi facessero male le gambe a stare in piedi...
Quando stavo per andar via dal cus, mi chiama M. e mi chiede se posso passare da lei, per fare una passeggiata per negozi. Accetto.
Prima però passo per casa a cambiarmi di abito e poi (a piedi) vado a casa del mio amico per aspettare assieme i reciproci appuntamenti.

Arrivano le 19:15 e ci dirigiamo ognuno verso la propria strada, dicendoci che magari ci saremmo rivisti in nottata tardi... ben sapendo che non sarebbe mai stato possibile.
Arrivo il mio appuntamento e vedo che anche M sta lavorando assieme/per a A. Ovviamente, non riuscendo a vedere le amiche che lavorano davanti a me, chiedo se posso dare una mano anche io, nonostante calcio e camminate a piedi, mi avessero già stancato parecchio.
Siamo comunque andati anche a fare il giro per negozi e fortunatamente si è risolto tutto nella prima via... le mie gambe hanno ringraziato.
Finito anche con il lavoro, ci dirigiamo verso casa dove ci aspetta una pizza. Dei discorsi che abbiamo fatto prima di arrivare a casa non ricordo un gran che...però mi ricordo bene il divano appena arrivato a casa :D
Riposati un attimo mi metto a parlare con A. Lei ma fa la solita domanda "Mi racconti qualcosa", anche se sa che a questa domanda il mio cervello impazzisce tanto da non farmi ricordare neanche quel che ho fatto 5 min prima :|
È una mia grave malattia, però non riesco a farci nulla...la mia testa va completamente in palla e raramente riesco a dire qualcosa di sensato.

Poi lei ripropone una discussione di qualche giorno prima, nel quale si parlava di fiducia verso amici e genitori. Ci siamo inoltre chiariti su una questione "storica"
Ma ecco che suonano le pizze (questa è una figura retorica...non erano proprio le pizze a suonare, non avevo ancora iniziato a bere). Come stavamo scendendo a prendere le pizze A mi ha detto una bella frase, e spero mantenga la promessa che mi ha fatto.
Però se in questo periodo non spieghi a A le cose in maniera precisa...invece della pizza con la sola salsiccia...ti trovi la pizza con salsiccia, salame piccantissimo e funghi (che a me non piacciono).
Ma dato che la fame era parecchia ci mangiamo anche i funghi e via...
Al ritorno in casa, vediamo che era arrivata anche K. Mi sta molto simpatica quella ragazza.
Però la pizza era maledettamente pesante, eppoi quando inizio a parlare (e già questo è un evento) mentre mangio (qua siamo ai limiti dell'impossibile), mi passa l'appetito. Metà pizza è rimasta lì sul cartone.
Dopo le classiche foto di rito e dopo aver sparecchiato, rimaniamo attorno al tavolo...con la TV accesa ovviamente (per quella casa) su canale 5, in cui di sabato c'è quel meraviglioso programma condotto da quell'essere.
Io, piuttosto che vedere quella roba e piuttosto che stare a commentare quello schifio, propongo all'altra A di aprire quella bottiglia di vino, essendo quasi sicuro che la mia proposta verrebbe accettata subito. Sarà stato anche vino "busta"...ma sai com'è...la situazione lo esigeva urgentemente.
La cosa incredibile e che stavamo bevendo in 3....ma le persone che deliravano e che parlavano con pupazzi...erano le altre 3 :| ahahahahahah. Secondo me andrebbe studiato il fenomeno, magari a qualcosa a che fare con i vasi comunicanti.
Intanto iniziavano le richieste per uscire...anche per il solito programma continuava, e avrebbe continuato fino all'una di notte. A me arrivavano messaggi di altri amici con cui mi dovevo incontrare, che mi chiedevano se fossi ancora "prigioniero" ahahaha.
Ho risposto che ero in fase di convincimento, ma che le probabilità di uscita erano scarsine.
Dopo vari deliri io, A, M, K usciamo...ma giusto per fare una passeggiata per favorire la digestione. Prima di uscire sono stati preparati i pacchetti con gli avanzi di pizza.
Andiamo a fare una passeggiata per le piagge. Purtroppo i miei polpacci iniziano subito a lamentarsi. Riaccompagniamo prima K, mentre con A e M proseguiamo fino alla fine delle piagge.
Loro sarebbero andate a letto, mentre io ero intenzionato a raggiungere gli altri amici.
Un saluto con abbraccio e ringraziamento sincero ad entrambe.

L'appuntamento era al Bazeel in Piazza Garibaldi. Però prima dovevo passare a casa per posare il piatto con la metà pizza avanzata. Però, non avendo nessuna voglia di fare le scale di casa, appoggio il piatto sul sellino della mia bici...tanto, chi vuoi che se lo prenda? E anche se lo prendessero, mi va bene...l'importante è che non lo buttino.
Continuo la mia camminata. I miei piedi ormai mi stanno insultando a più non posso.
Appena arrivo al Bazeel...saluto i miei amici e poi corro subito verso il bagno...tutto quel camminare ha avuto un effetto diuretico. Fatto quel che dovevo fare mi son diretto verso la prima sedia disponibile...aahhhhhhhhhhhhhhh
Le ragazze intanto sono andate a ballare e io sono rimasto con E, e gli ho raccontato la mia serata fino a quel punto. Mi chiedeva come faccessi ancora ad essere ancora vivo...ahahah
Invitano anche a me a ballare, ma rifiuto sia per rispetto delle mie gambe sia perchè la musica non mi piaceva per nulla.
Mi siedo da un'altra parte e assieme ad E ci mettiamo a commentare quei tipi buzzurri che ballano sopra le scale...troppo brutti eheheheh
Dopo poco mi riinvitano a ballare...questa volta accetto, anche perchè non me la sentivo di rifiutare l'invito da due belle ragazze. Mi son detto tra me e me..."tanto la serata è già strana di suo, se anche ora mi mettessi a ballare senza gambe e con le musiche da disco di 20 anni fa...non cambia poi nulla"....questa frase che mi son detto mi ha fatto venire in mente una canzone che fa "In questa notte assurda può accadere pure che....l'orchestra, ormai stremata, suoni un vecchio pezzo jazz"...che calza a pennello con la situazione. Erano circa le 2/2:30 di notte (senza contare cambiamenti di orari vari). Io veramente esausto (o stremato...) mi son tornato a sedere, con pace di S che chiedeva che ballassi ancora con lei, per non rimanere da sola.
In sala si vedevano due ragazzi, evidentemente stranieri, che avevano "adocchiato" due ragazze che ballavano in alto...gli hanno lanciato anche un paio di rose. Questo lo hanno fatto quando c'era la luce da discoteca...cioè al buio. Non appena hanno acceso le luci perchè stavano chiudendo il locale...gli si sono strabuzzati gli occhi....le due ragazze erano terribilmente brutte :|
Scoppiamo a ridere noi quattro....ahahahahahahaha

Uno di questi due poi attacca bottone con P; era un ragazzo austriaco che stava a Pistoia, ed è venuto a Pisa per divertimento...
Stava ubriachissimo, assieme al suo amico...ma ancora riusciva a parlare decentemente. La lingua era ovviamente l'inglese.
Lui diceva di essere austriaco, ma io più lo guardavo e più lo sentivo parlare, più mi ricordava il tipico ragazzo irlandese. Non resisto da fargli da domanda...alla fine si scopre che ha vissuto per ben due anni in Irlanda. Ci avevo preso!! :D

Abbiamo chiacchierato un bel pò con lui, anche perchè era simpatico e anche perchè era un pò brillo, quindi ogni tanto ne usciva con qualche cosa di divertente....
E ridendo e scherzando si erano fatte le 4 meno un quarto :| Oddio!!!

Facendo i conti sono oltre 12 ore fuori di casa in giro per tutta Pisa....di cui una l'ho passata a camminare e un'altra abbondante l'ho passata a giocare a calcio. SONO UFFICIALMENTE DISTRUTTO!!!!!

Ovviamente mi aspettavano altri 10 min di cammino prima di tornare a casa.
Tornato a casa sono andato a vedere se c'era ancora il piatto con la pizza lasciato sul sellino della bici.....però ora non vi dirò se l'ho ritrovato, oppure qualcuno se lo era fregato: apro un sondaggio nella colonna di destra...

Voglio i commenti a questo post....perchè ci ho impiegato oltre due ore a scriverlo!!!!

lunedì 20 ottobre 2008

Continuano le proteste contro la 133 (aggiornato al 23/10)



dissero che volevano licenziare tutti i precari… pensai, non mi interessa, sono di ruolo!

poi dissero che volevano ridurre l’orario della scuola d’infanzia e tornare alla maestra/o unica/o nella scuola elementare… pensai, non mi interessa, non ho figli!

poi dissero che volevano tagliare il 17% del personale a.t.a…. pensai, non mi interessa, sono docente!

poi dissero che volevano ridurre l’orario della scuola media… pensai, non mi interessa, insegno alle superiori!

poi dissero che volevano ridurre i docenti di sostegno… pensai, non mi interessa, insegno lettere!

poi dissero che volevano cancellare le scuole con meno di 500 alunni… pensai, non mi interessa, lavoro in una scuola con piu’ di 600 alunni!

poi dissero che volevano ridurre l’orario della scuola superiore… pensai, non mi interessa, sono di ruolo da vent’anni!

poi dissero che volevano aumentare gli alunni per classe fino a 35 unita’… pensai, non mi interessa, in fondo insegnare a 30 o a 35 studenti e’ lo stesso!

poi dissero che volevano affidare ai dirigenti scolastici le assunzioni e i licenziamenti del personale della scuola… pensai, non mi interessa, dopo 25 anni di insegnamento…!

poi dissero che volevano intensificare la privatizzazione delle scuole con istituti-fondazione in mano ai privati… pensai, non mi interessa, tra 10 anni vado in pensione!

poi dissero che c’era una proposta di legge che avrebbe cancellato i diritti acquisiti per andare in pensione… pensai, non mi interessa, chissa’ quando l’approveranno!


cosi’ quando poi ebbero finito di distruggere la scuola pubblica statale ed ebbero licenziato anche me… pensai… e adesso che si fa?... non c’era rimasto piu’ nessuno a protestare!

Per informarsi:
Legge 133: la fine dell'Università pubblica?
SALVIAMO L'UNIVERSITA' DALLA LEGGE 133/2008

Articolo della manifestazione del 23 Ottobre

domenica 19 ottobre 2008

Terapia Tapioco? ahahahahah




M: Tarapia tapioco. Prematurata alla supercazzola o scherziamo!
V: Prego?
M: No, mi permetta. No, io; eh scusi noi siamo in quattro. Come se fosse antani anche per lei soltanto in due, oppure in quattro anche scribai con cofandina; come antifurto, per esempio.
V: Ma quale antifurto, mi faccia il piacere! Questi signori qui, stavano suonando loro. Non si intrometta!
M: No, aspetti, mi porga l'indice; ecco lo alzi così… guardi, guardi, guardi; lo vede il dito? Lo vede che stuzzica, che prematura anche. Ma allora io le potrei dire anche per il rispetto per l'autorità che anche soltanto le due cose come vicesindaco, capisce?
V: Vicesindaco? Basta così, mi seguano al commissariato!!!
P: No, no, no; attenzione! No, attenzione antani secondo l'articolo 12 abbia pazienza, sennò, posterdati, per due, anche un pochino antani in prefettura…
M: …senza contare che la supercazzola prematurata, ha ha perso i contatti col tarapia tapioco.
P: Dopo…

venerdì 17 ottobre 2008

Contro la 133/08







mercoledì 15 ottobre 2008

Integrazione?

Complimentoni per la frase di Roberto Cota (Lega Nord):

"Serve una vera intergrazione, sì alle classi separate per stranieri"
è riuscito a contraddirsi in una frase di 10 parole.

Nel frattempo che al nord pensano a stronzate del genere, io, proprio ieri sera, ho conosciuto una ventina di stranieri in Erasmus qua a Pisa: spagnoli, slovacchi, portoghesi, francesi (finalmente è servito a qualcosa di concreto conoscere il francese), turchi e addirittura un giapponese!!!
Tutte persone meravigliose, simpatiche, aperte a condividere la propria cultura e le proprie tradizioni. Io un pò mi sono intrecciato con tre lingue, ma penso di essermela cavata decentemente...
Spero proprio di reincontrarle presto per un nuovo rendezvous...

martedì 14 ottobre 2008

A scuola si insegna agli scolari a non aiutarsi l'un l'altro, a non suggerire a chi non sa, a a preoccuparsi solo della promozione, a conquistare un premio nella competizione con i compagni. Uomini così educati non sono preparati alla conquista della verità [...] né alla carità verso gli altri uomini, per associarsi con loro in una vita migliore. L'educazione ricevuta li ha preparati a quello che può considerarsi un episodio della vita collettiva reale: la guerra.

Maria Montessori

venerdì 10 ottobre 2008

Across the Universe

Spiazzante. È questo l'aggettivo con cui si entra nell'atmosfera della creazione artistica di Across the Universe (chiamarlo semplicemente film sarebbe riduttivo), in cui 33 canzoni dei Beatles diventano non solo colonna sonora, ma parte integrante della narrazione.

Questo film, che (ri-)visto in una serata non particolarmente allegra, riesce sia a trascinarti per via delle insuperabili melodie degli Scarafaggi, ma anche a farti sfogare con qualche lacrimuccia (sempre per alcune scene perfettamente adattate alle musiche).
Scene come quella in cui Jude inchioda le fragole sotto le note di Strawberry Fields Forever, oppure la struggente Because (anche se con un banale scena bucolica), un Joe Cocker che canta a modo suo Come togheter...riescono a farti cantare/mugugnare anche se non ne eri in vena...
d'altronde "Everybody's born knowing all the Beatles lyrics instinctively" [cit.]

Blackbird
Blackbird singing in the dead of night
Take these broken wings and learn to fly
All your life
You were only waiting
For this moment to arise
Blackbird singing in the dead of night
Take these sunken eyes and learn to see
All your life
You were only waiting
For this moment to be free
Blackbird fly
Blackbird fly
In to the light of a dark black night
Blackbird singing in the dead of night
Take these broken wings and learn to fly
All your life
You were only waiting
For this moment to be free
Blackbird fly
Blackbird fly
In to the light of a dark black night
Blackbird singing in the dead of night
Take these broken wings and learn to fly
All your life
You were only waiting
For this moment to arise
You were only waiting
For this moment to be free
You were only waiting
For this moment to be free
For this moment to be free



mercoledì 24 settembre 2008

Il funambolo

Ecco una delle mie canzoni preferite in assoluto.
Ho iniziato da questa canzone ha conoscere "i ratti della sabina"...il testo è meraviglioso...la musica lo accompagna con notevole maestria..

Inoltre per questa canzone ho trovato alcuni amici cari :D

Bando alle ciance e godetivi la canzone....[la qualità del video è un pò scarsa...ma si sente sufficiente bene]

Il funambolo

Son maestro di follia,
vivo la mia vita sulla fune
che separa la prigione della mente
dalla fantasia.
Il mio futuro è nel presente
ed ogni giorno allegramente
io cammino sul confine immaginario
dell’orizzonte mentre voi,
signori spettatori, mi guardate dalla strada,
cuori appesi ad un sospiro
per paura che io cada
ma il mio equilibrio è in cielo
come i sogni dei poeti,
mai potrei viver come voi
che avete sempre la certezza della terra sotto i piedi.

Son maestro di pazzia
e vola sulla corda la mia mente
a rincorrere i pensieri
ad inseguire l’utopia
di catturare almeno un “oggi”
prima che diventi “ieri”
e provare a far danzare il tempo.

Signori spettatori lo spettacolo è finito,
vi saluto con l’inchino,
sempre in bilico sull’orlo del destino
e un sorriso avrò per tutti voi,
che vediate nel funambolo un buffone
o che vediate in lui un artista
e ringrazio chi ha disegnato questa vita mia perché
mi ha fatto battere nel petto il cuore di un equilibrista.



mercoledì 17 settembre 2008

Felicitazioni!!!!


Auguroni di tutto cuore alla mia amica che è riuscita a passare i test di ammissione per infermieristica!!
Non ricordo da quant'è che non piangevo per felicità...

È stato bellissimo perchè, cercando di non farle pensare alle graduatorie, abbiamo giocato e cantato fino quando è uscito il risultato...al momento si cantava "l'inno alla gioia"
Serata indimenticabile (ancora non è finita)

Mai arrendersi...

martedì 16 settembre 2008

Un'anno???

Ridendo e scherzando è passato più di un anno da quando è stato aperto questo blog.
Era nato con l'idea di aprire un argomento e discuterne con chi era di passaggio da queste parti, e qualche volta è riuscito nell'intento (vedi qui, qui e qui; quest'ultimo è stato sicuramente il post con maggior partecipazioni), ma ben presto ha cambiato la sua natura diventando spesso e volentieri luogo per sforgarsi nel momenti più brutti (qui, qui e qui).
È stato comunque anche luogo di allegri e spensierati racconti di giornate passate con gli amici più cari (qui, qui e qui...) , per presentarne di nuovi (qui e qui) o di riflessioni assolutamente personali (qui, qui e qui).
Si è parlato di cinema (qui, qui e qui) e di musica (qui, qui e qui)...insomma...di un pò di tutto, e sono soddisfatto di questo.
Come sono anche soddisfatto anche di aver ottenuto collaborazioni esterne (anche se debbo dire che si sono interrotte troppo presto...ma capisco...ognuno è impegnato con il proprio blog...non si possono "sprecare" buone idee nei blog degli altri...eheheh); comunque ringrazio loro (Nalablu e Nuvole67) del proprio contributo: qui e qui...
Ringrazio anche i singoli commentatori (oltre ai coautori del blog): Rosy, che è stata la prima esterna al gruppo e con cui si è intavolata la più grande discussione del blog, Sorgeredel sole, Margy, Digito ergo sum.

Sono stati pubblicati più di 100 post...quindi con una media di uno ogni 3 giorni e qualcosa...non male; e va beh..ci vuol molto a mettere un video da youtube e a mettere un testo. In effetti non ci vuol molto...eheh
Si sono persi interi pomeriggi per creare la grafica..anche se essenziale, e per mettere quel maledettissimo player mp3, che mi ha impegnato parecchio (soprattutto per trovarne uno almeno decente visivamente).

Ma passiamo ora a commentare un attimo i vari sondaggi che sono stati aperti man mano nel mio spazio:

1) Esiste il destino?
Questo sondaggio era stato aperto dopo una discussione notturna con un mio amico.
8 SI, 1 NO, 5 FORSE.
Da far notare l'unico NO...il mio :D

2) Rifiuti in Sardegna
Questo sondaggio ha avuto la maggioranza di risposte negative...personalmente perchè penso che non sono informate bene. Ma sono mie opinioni

3) Cioccolato
Qua c'è un pareggio tra il mio pubblico tra cioccolato fondente e cioccolato al latte.
Voi non saprete mai il mio giudizio eheheh

4) Animale preferito
Questo sondaggio, nel mio blog, era una pura formalità: netta vittoria per i gatti. Per forza..dico io. Basta guardare la foto in fondo a questo post per decidere.
Comunque qualcuno con un pò di fantasia ha votato per criceti, koala equatoriali, pangolini d'india e altro (chi ha risposto altro...potrebbe specificare la propria preferenza con un commento?). Invece le foche non hanno attirato proprio nessuno. Peccato..è un bel animale, può dare delle soddisfazioni.

5) Meglio un uovo oggi o una gallina domani?
Questa domanda è nata dal presente post. Il risultato del sondaggio è in perfetta parità. Stranissima questa cosa.

6) Se un albero....(troppo lungo)
Anche questo sondaggio è nato dopo la stesura di un post e precisamente questo.
Però forse non è stato letto bene il post, tant'è che il la risposta più frequente è stata verde.

7) Pane
Il risultato di questo sondaggio è che la gente che frequenta "punti di vista" preferisce il pane leggermente bruciacchiato e con molta mollica...direi che concordo.

8) Perchè?
Questo è sicuramente uno dei sondaggi più criptici mai inventati.
Personalmente la risposta doveva provenire da come si sentiva ogni singola persona al momento di dare questa risposta. Spero che la maggioranza di SI significhi che le persone sono ottimiste. Ma chissà se tutti l'hanno pensata come me...dovrò fare un'altro sondaggio eheheh

Penso di aver riassunto il blog e ringraziato chi di dovere. Chiudiamo qui con il post commemorativo.
Ci sentiamo al prossimo post.



Smile and...the world smile with you!

domenica 14 settembre 2008

Horse with no name



On the first part of the journey
I was looking at all the life
There were plants and birds and rocks and things
There was sand and hills and rings
The first thing I met was a fly with a buzz
And the sky with no clouds
The heat was hot and the ground was dry
But the air was full of sound

I've been through the desert on a horse with no name
It felt good to be out of the rain
In the desert you can remember your name
'Cause there ain't no one for to give you no pain
La, la ...

After two days in the desert sun
My skin began to turn red
After three days in the desert fun
I was looking at a river bed
And the story it told of a river that flowed
Made me sad to think it was dead

You see I've been through the desert on a horse with no name
It felt good to be out of the rain
In the desert you can remember your name
'Cause there ain't no one for to give you no pain
La, la ...

After nine days I let the horse run free
'Cause the desert had turned to sea
There were plants and birds and rocks and things
there was sand and hills and rings
The ocean is a desert with it's life underground
And a perfect disguise above
Under the cities lies a heart made of ground
But the humans will give no love

You see I've been through the desert on a horse with no name
It felt good to be out of the rain
In the desert you can remember your name
'Cause there ain't no one for to give you no pain
La, la ...

Traduzione

martedì 9 settembre 2008

Domani finisce il mondo.

Come avrete letto su alcune testate come Repubblica, il Large Hadron Collider, il nuovo grande acceleratore di particelle del CERN vicino a Ginevra, ha già fatto le sue prime scoperte prima ancora di essere acceso formalmente.

Ha infatti consentito una misurazione estremamente precisa dell'antiscienza e del catastrofismo, oltre che della propensione dei giornalisti a sparare titoli da panico e chissenefrega delle conseguenze.

C'è infatti un gruppetto di eccentrici che sostiene che l'imminente attivazione dell'LHC produrrà dei cosiddetti "microbuchi neri", che potrebbero inghiottire la Terra alla stregua dei buchi neri ben più grandi rilevabili dagli astronomi. E naturalmente i giornalisti hanno dato interminabile risalto alle loro affermazioni da panico. L'inossidabile TgCom parla addirittura di "allarme dagli scienziati", come se ci fossero orde di occhialuti professori in camice che corrono strappandosi i capelli.

Nessuno di questi catastrofisti, a quel che mi risulta, è qualificato per esprimersi in materia di fisica delle particelle: il fatto di essere un ex addetto alla sicurezza dei sistemi nucleari, come lo è Walter Wagner, una delle persone che ha avviato una causa civile presso il tribunale di Honolulu, non significa nulla, esattamente come aver fatto il pedicure non consente di trinciare giudizi sulla chirurgia ortopedica e l'osteosintesi delle fratture.

Lo stesso dubbio di competenza vale per il professor Otto Rössler, che ha presentato il ricorso alla Corte Europea dei Diritti Umani: è un biochimico, e la fisica dei microbuchi neri è un tantinello al di fuori del suo campo di competenza, anche se a giudicare dal suo curriculum e dall'elenco delle sue pubblicazioni (disponibile su Wikipedia) ritiene di essere un valido tuttologo.

Quelli che invece maneggiano la fisica dei microbuchi neri da mane a sera per lavoro hanno liquidato queste teorie complottiste-catastrofiste in termini inequivocabili. Potete leggere qui le risposte alle domande più frequenti date dal professor Brian Cox del CERN; il sito del CERN risponde dettagliatamente alle questioni sollevate dai catastrofisti qui in inglese e in un PDF in italiano.

In estrema sintesi, la fisica come la conosciamo oggi (o meglio, come la conoscono i fisici delle particelle, anziché gli esperti improvvisati) documenta che non è neppure detto che si possano formare questi "microbuchi neri": se si dovessero formare, non comincerebbero a rosicchiare la Terra a partire da Ginevra, ma si dissolverebbero istantaneamente senza fare danno. Si tratta di buchi neri inimmaginabilmente microscopici (formati da un paio di protoni), la cui energia complessiva è paragonabile a quella di una zanzara che ci sbatte in faccia: niente a che vedere con i buchi neri astronomici. Lo stesso vale per gli altri pericoli paventati, come gli strangelet, le bolle di vuoto e i monopoli magnetici.

Non solo: collisioni di questo genere avvengono quotidianamente nell'atmosfera sopra le nostre teste grazie a madre Natura. L'LHC non fa altro che ricrearle in un posto più comodo, dove è possibile scattare delle istantanee per capire come funzionano questi fenomeni.

Cosa più interessante, l'eventuale formazione di "microbuchi neri" suggerirebbe piuttosto fortemente l'esistenza di dimensioni aggiuntive dello spazio. Ed è affascinante che la loro "evaporazione" sia stata scoperta da una persona totalmente paralizzata su una sedia a rotelle: Stephen Hawking, il cui corpo non può fare un passo ma la cui mente abbraccia i segreti più sconcertanti del cosmo. Dimensioni aggiuntive, buchi neri che evaporano: chi è che ha detto che la scienza non ha immaginazione e ammazza la poesia?

Comunque sia, se avete delle bollette in scadenza nei giorni successivi al 10 di settembre, data che i catastrofisti indicano come il momento dell'Apocalisse, vi conviene pagarle, perché in realtà il 10 settembre verrà semplicemente fatto girare un singolo fascio di protoni lungo l'anello dell'LHC, che misura 26 chilometri di circonferenza, e la potenza utilizzata sarà molto minore di quella normale prevista per l'anno prossimo. In altre parole, non succederà nulla, perché è solo un giretto di prova.

E se non vi fidate delle promesse degli scienziati, tenete presente una cosa: il mondo non può finire domani, perché il calendario Maya scade nel 2012, ricordate? E i Maya non sbagliano mai. Quindi siamo comunque al sicuro.

Articolo ripreso da www.disinformatico.it

Chi si vuol fare due risate può guardare anche queste due immagini fenomenali:
Immagine 1
Immagine 2

Aggiungo anche che stasera il tg2 ha detto che all'interno dell'LHC i protoni viaggeranno ad una velocità di circa 10 mila miliardi di Km al secondo....evidentemente hanno parecchia fretta

lunedì 8 settembre 2008

Succederà

Sarà come stare a letto mentre fuori è freddo e piove
Come togliersi le scarpe
dopo un giorno di gran sole
Come correre nudo
fin dove non c'è più città o cantare speranza
ad una stella che cadrà
Sarà come dare il voto a un uomo
o a un ideale
senza più dolore
Come rapinare banche
dicendo solo "per favore"
Succederà... solo se facciamo uscire
dalla nostra vita fascio e avidità
Sarà come mettere dei fiori
nelle teste rasate
Come incontrare un uomo, un elfo, delle fate
Succederà... solo se facciamo entrare
le prime voci del mattino che ora
può arrivare.
Bandabardò

mercoledì 3 settembre 2008

Farewell to Ireland

31/07/08
Giorno 1

Sta per arrivare la partenza tanto sognata.
Era veramente una vita (o meglio, da quando conosco i MCR :) ) che desidero andare in Irlanda. Solo oggi ho iniziato a rendermene conto anche se era tanto tempo che dicevo che sarei partito. Come al solito in queste cose ci si fa caso all'ultimo, gli amici ti vengono a salutare...ma immagino che fra qualche ora, quando salirò sul taxi di notte per andare all'aeroporto, il mio cuore inizierà a battere forte, anche per la meravigliosa, quanto inaspettata, novità che si è prospettata oggi: fino a stamattina ero convinto che sarei dovuto stare buttato in aereoporto a Londra per circa 8 ore (a leggere un libro penso...).....invece, cambio programma, Aline verrà a prendermi :D
Sono passato da una possibile depressione, alla gioia assoluta. La vacanza inizia bene.
Ed ora si va a nanna che domani ci si sveglia presto.
...
Prima di dormire mi sono messo a leggere; la storia tratta di due amici (ragazzo e ragazza) che si conoscono da tempo, ma che per uno strano motivo, si stanno per allontanare.
Ovviamente questo fatto non può che farmi venire in mente la mia vita privata. Il battito del cuore aveva iniziato a farsi più frequente e la cosa era addirittura visibile anche dalle vibrazione sul libro che risalivano lungo il braccio e la mano che teneva il libro aperto...
Obbligo il cervello ad abbandonare questi pensieri che per l'ennesima volta volevano farsi un varco nella mia mente e ripresi la lettura, con la consapevolezza che il pensiero non sarebbe andato via del tutto.
[...]
Non ho idea di quante ore sono stato in piedi. Fate voi il conto: sono le 2:37 di notte (ora inglese), io mi sono svegliato alle 6:08 (orario italiano)...nonostante l'aereo fosse alle 6:50 :D
Durante la notte sono stato sveglio fino alle 4:30 circa...il sonno non veniva...ma tutto ad un tratto sono stato preso tra le braccia di morfeo.
Alle 6.08 apro gli occhi:
"A che ora dovevo svegliarmi?"
"Alle 5"
Si...è ora di alzarmi - penso tra me e me - vado a fare colazione...
...
... (pause del rislveglio)
...
COLAZIONE????
Ma siamo matti? Mi sto perdendo l'aereo e stavo per andare a fare colazione... :|
Mi cambio facendo una piroetta su me stesso, un pò come superman, chiamo il taxi e corro giù-
Il taxi fortunatamente arriva subito.
Aereoporto
Controllo bagagli. Sento che mi chiamano anche: "il signor Cossu è pregato di presentarsi con urgenza all'imbargo"
Ho letto senza fermarmi il gate: oddio...hanno anche anticipato l'ora della partenza di 10 min!!!
Le hostess mi dicono giustamente che l'aereo non è come un autobus...e mi fanno imbarcare. Ora 6:40...i portelloni dell'aereo mi si chiudono dietro.
Penso di aver stabilito un record. Letto-imbarco in 30 min!!!

Sull'aereo incontro anche una vecchia conoscenza di facoltà. Ho trovato anche di che chiacchierare...tuttavia...dopo un'oretta, entrambi provati dall'ora...si una una bella dormita.

Arrivati a Stansted si aspetta Aline!.
Eccola!! Che bello rivederla dopo tutto questo tempo!
Prendiamo la macchina e ci dirigiamo verso casa.
Lungo il viaggio rivedo lo stile delle case inglese...mi mancavano...mi affascino tanto.
La giornata è tipica: pioggia, sole pallido, pioggia....etc

Si parla un pò di tutto, ma stranamente Aline evita le domande personale a cui, stranamente, questa volta avrei risposto. eheh

Nel frattempo giungiamo a Sible Hedingam. Si sono trovati una bella casa...e soprattutto un giardino meraviglioso.
Dopo colazione, si inizia con la descrizione dettagliata della casa arredata da E-bay.com
La mattina continua con chicchierate e i normali repentini cambi di clima...
Però il tempo non è poi tanto e quindi iniziamo a preparare il barbecue. Dopo l'abbondante mangiata e il mini riposino è già ora di riprendere il viaggio e ad andare a recuperare gli amici di Enrico.
Io ormai ho accumulato sono arretrato nell'aspettare quei due che ci mettono 40 min per attraversare una stanza.

Un saluto ad Alinem che mi mette anche un attimo in imbarazzo per la doppia serie di baci con "schiocco" sulla guancia.
Grazie di tutto Aline & Giuliano!!

In 5 min inquadro la nuova conoscenza: M. Ha lo stesso carattere di un mio conoscente a cui hanno aggiunto una batteria ulteriore per poter parlare con un certo ritmo.
Insomma...mi sta già sulle palle (e ancora non sapevo tutte le altre belle cose che verranno fuori su di lui ndJ). Penso che lui se ne sia accorto dopo 2 min. Pazienza. Spero non mi rovini le vacanze.

Dato che non mi andava tanto di parlare e comunque non che loro mi cagassero più di tanto, in aereo mi sono addormentato.

Finalemente arriviamo. Siamo di Belfast.
Inizio a capire che per me sarà vita dura, visto che si è formao il gruppetto abruzzese...

Si fa vedere il primo dei coinquilini di E: Maqsud. È indiano e mi al contrario di M. mi sta molto simpatico.
Come sospettavo non capisco che il 10% di quel che dicono e invece (sorprendentemente) E. non si perde una parola. Capisce tutto.
Ritiro tutte le cose "brutte" che gli avevo detto...

Nel frattempo si aspetta il padrone di casa che ci deve mostrare le nostre camere. Ma ogni volta che lo si chiama ci risponde che sarebbe stato lì fra 5 min....
Dopo un bel pò arriva e ci mostra le stanze.
Impossessati della casa, che a primo avviso sembra perfetta, notiamo che siamo senza acqua calda e che ci sono alcuni misteri: quel giubotto e quel cappello c'erano anche la prima volta che siamo entrati? Come si spegna l'acqua della doccia?? (può sembrare facile ai più...ma vi voglio vedere a voi con quell'apparecchio...non c'era verso di spegnerla) Perchè quando si apre la porta di casa, sembra che ci siano degli uccelli in casa???

Dopo una rapida spesa ed un rapido hamburger ci prepariamo to going at discoteque [vBar]. It's a really good discoteque but at me don't like a disco. I love a pub with live music.

Nonostante tutto ho ballato comuqnue un paio d'ore
[...]
Tornati a casa di E. este pigadu in conca di cucinare della pasta ad aglio, olio e peperoncino.
Io dopo un attimo di riflessione accetto, mentre gli altri si dirigono verso il letto.
La pasta non era un gran che, però sono soddisfatto della scelta che ho fatto, così sono riuscito a parlare almeno un pò con E senza sentire la voce di M.

Beh...dato che l'ora è quella che è vado a dormire...
Bye, we see tomorrow


martedì 19 agosto 2008

Trattoria da Giovanna

In programma oggi c'è la classica mangiata che ripetiamo d'estate ogni due anni alla trattoria di zia Giovanna a Padria [Giuliano conosce sicuramente e forse anche Nuvole67 se la ricorda]


La prima volta che ci siamo andati è stato perchè fu l'unico luogo aperto alle 14 passate, dopo che avevamo finito una delle prove dell'esame di maturità (molto probabilmente era la terza).
Avevamo pregato il cameriere di prepararci qualcosa, qualsiasi cosa. Ci andavano benissimo anche gli avanzi. Dopo cinque minuti di contrattazione e amichevoli prese in giro acconsentirono a farci entrare.

Non descriverò i particolari di quel pranzo, perchè preferirei concentrarmi sulla volta successiva, decisamente la più particolare: la mangiata di due anni fa su qualcosa di epocale: chi ha vissuto quell'esperienza di certo non se la dimentica; quest'anno abbiamo ricordato un pò quella giornata, anche nei minimi dettagli.

Chiamai io per prenotare (il locale è molto piccolino, ed è quindi necessaria la prenotazione, soprattutto nel periodo di ferragosto).
Eravamo alcuni componenti della squadra di calcetto che la sera doveva giovare il primo quarto di finale in un derby.

Per descrivere alcuni particolari prenderò in prestito un post trovato su internet proprio su questa trattoria, che riesce bene nell'intento.
[Spero che il proprietario non si offenda di questo prestito]

"Quella che ci troviamo di fronte è l'entrata di una casa, con tanto di campanello e cassetta della posta. Dentro per fortuna è una trattoria come le altre, con una decina di tavoli ben apparecchiati."

"Il cameriere è un grosso personaggio, probabilmente anche un pò ubriaco di natura, ma di una simpatia unica."
[Questa è in assoluto la migliore descrizione che si possa dare di Aldo]

Il cameriere non ha chiesto cosa preferissimo da mangiare...ha solamente iniziato con una caraffa di vino e e con degli antipasti: squisiti, si scioglievano in bocca, e soprattutto abbondanti. Salsiccia, capocollo, salame...tutto rigorosamente fatto in casa.
Per un pranzo normale pisano, io avevo acquisito abbastanza calorie, ma la giornata era particolare e quindi tutto quei salumi e il pane (rigorosamente carasau) non ci aveva fatto neanche il solletico.

Sempre senza chiedere nulla iniziò a portarci i primi: Ravioli, ravioloni, penne all'arrabbiata!! 3 PRIMI!! Ma non solo assaggi...veri e propri interi piatti a testa.
Difficile descrivere il sapore di quelle portate, però se qualcuno di voi ha visto il cartone "ratatouille" capisce se io intendo che quei piatti erano dei fuochi d'artificio per le papille gustative (non c'è bisogno in realtà di aver visto il cartone).
Ovviamente dopo ogni piatto, c'era la conseguente scarpetta nel piatto...non ci rimaneva neanche la traccia dei sughi sul piatto, sembravano sempre usciti di nuovo dalla lavastoviglie. E non sto parlando solo per quanto riguarda me...tutti noi sentivamo l'esigenza di pulire tutto.

Il vino, buono ma non eccelso, scendeva a litri giù per la pancia...ma molto probabilmente non solo a noi, visto che il cameriere ogni volta che passava davanti a noi sembrava sempre più allegro. In effetti si inizia a faticare a capire ciò che ci dicesse...solo due del gruppo riuscivano a capirlo...forse perchè brilli anche loro.

Ridendo e scherzando, sia tra noi sia con quel pazzo di Aldo, siamo arrivati al secondo...o meglio ai secondi, perchè anche qua ci ha riempito il tavolo di vassoi: cinghiale, maiale, cavallo, vitello, insalata...Alcuni di noi iniziarono a sbottonare il primo dei pantaloni.
Il vino, decisamente alcolico (produzione casereccio), scendeva giù a litri...in 5 che bevevamo vino ne abbiamo preso tre litri; aveva tuttavia il compito di accelerare la digestione per far spazio alle portate.

Si spazzolarono anche quelle portate. Senza troppi problemi comunque.
Non rimaneva che concludere. Dolce. Si riavvicina Aldo con passo ormai parecchio incerto e ci domanda che cosa preferivamo tra seadas e tiramisù....ma che domande....ENTRAMBI!!!!
Per chi non conoscessa la seadas, questo dolce è una spacie di raviolone di formaggio fritto e cosparso esternamente con del miele. Insomma..non una cosa leggerissima.

Ora la pancia è visibilmente cresciuta. Ha preso proprio la forma di un uovo messo in verticale con la "punta" verso l'alto.

Data la simpatia del cameriere, verso la fine gli abbiamo chiesto se volesse aggiungersi a noi per l'ultimo giro di vino. Senza esitare neanche un secondo, ruba un bicchiere da un tavolo apparecchiato ma non usato da nessuno e si siede con noi. Un fenomeno!

Fine.

P.S.
Per la cronaca la partita della sera è stata persa malamente ai rigori con dei bambini.
Per forza...e chi riusciva a muoversi in campo??? eheheh

mercoledì 30 luglio 2008

Non siamo nemici, ma amici. Non dobbiamo essere nemici. Anche se la passione può averci fatto vacillare non deve rompere i profondi legami del nostro affetto, le corde mistiche della memoria risuoneranno quando verranno toccate, come se a toccarle fossero i migliori angeli della nostra natura.
[American History X]