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mercoledì 15 aprile 2009

Più denti per tutti

Ho pensato e ripensato se scrivere quest'articolo.
Sono stato per parecchio tempo sul "no", ma poi mi son detto che non è possibile tacere di fronte a questo scempio e lasciare che passi sempre tutto quello che dicono i politici.
C'è il caso sull'unico giorno di votazione per referendum, elezioni europee e amministrative e poi c'è il caso Santoro che è stato accusato di aver fatto una trasmissione "indegna".

È di poco fa la notizia che non verranno unite le giornate di votazione, utilizzando quindi dei soldi (si parla di 460 milioni di euro, ma anche fosse solo mezzo, la cosa non cambia) per tenere aperti i seggi per più settimane di seguito.
Questi soldi, proprio in questo periodo, dovrebbero essere usati per aiutare l'Abruzzo o per fare qualsiasi altra cosa in Italia. Ma no, loro devono far fallire il referendum, e quindi cercano di farlo separatamente dalle altre votazioni in modo che la gente non vada a votare e quindi non si arrivi al quorum (come è successo per gli ultimi 14 anni di referendum). Ma chi sono "loro"? Loro sono la Lega. Se la gente andasse a votare, voterebbe per cancellare parte della legge elettorale che è stata scritta proprio dalla Lega. Se dovesse quindi passare, la Lega perderebbe importanza e il Pdl non sarebbe più costretto a doversi alleare con loro. Però ora la Pdl è d'accordo, perchè altrimenti la Lega porterebbe subito alla crisi di governo.
Quindi l'Italia dovrebbe rinunciare a tutti quei soldi...per Bossi e compagnia bella (nelle figure di Calderoli, Borghezio e altri...).
Vorrei proprio vedere come lo spieghi alle famiglie che ora stanno in tenda. Personalmente non ne sarei capace.
Maroni si è inventato una legge per cui non si potrebbe votare assieme referendum e europee. Come ho detto...se l'è inventata. Per fortuna c'è ancora qualcuno che dice effettivamente le cose come stanno (Guzzetta, che fa parte del comitato organizzatore del referendum, e Fini...ormai lanciato verso la presidenza del PD).
Però come al solito, è l'italiano medio che soffre le decisioni politiche di queste teste.
Ora ascolto Cota che mi viene a dire che la colpa dei soldi che verranno buttati è di chi ha promosso il referendum e non loro che lo mettono un altro giorno. Per fortuna c'è Guzzetta che risponde a tono e non gli ha fatto passare nessuna cavolata o nessuna legge improvvisata.
[Cota è arrivato a dire che i cittadini non fanno parte del potere dello stato... :|, gli giunge nuova questa cosa]

Secondo caso. Ora nessuno può criticare nessuno. Non si può dire nulla. Azzardati a fare una critica al premier o al governo. No. Non si può, lui non sbaglia. Non si può criticare quando fa cavolate. È sempre la solita stampa comunista che va contro il governo perchè vogliono il male del paese. Questo anche quando a fare le critiche è la stampa straniera.
Proprio oggi ho sentito un'intervista all'inviato di "El pais" a Roma. Pare che abbia ricevuto varie lettere dall'ambasciatore italiano in cui gli "consigliava" di non fare altre critiche al governo italiano.
Pare che lettere del genere a loro arrivino solo da "Venezuela", "Cina" e "Italia" appunto. Vorrei far notare che in Venezuela e in Cina ci sono due dittature. Chi ha orecchie per intendere...

Ora il governo, nelle figure dello stesso Berlusconi, di Fini, di Chicchitto, di Gasparri (non se ne perde una lui), hanno definito la puntata di Santoro "indegna".
Ora, per carità, Santoro può essere antipatico, può aver detto cose con cui non si può essere d'accordo, però a parer mio non si può "avvertirtirlo" che se fa un'altra trasmissione del genere verrà cacciatato: mi sembra tanto di avvertimento mafioso questo.
Santoro non può più dire quel che pensa?
Che poi...io ho seguito la trasmissione. Non ha espresso nessuna opinione personale. Ha solo fatto luce su un aspetto sulla protezione civile che nessun'altro aveva fatto notare e cioè che la protezione civile era tenuta ad avere un piano di emergenza che in realtà non aveva. Hanno quindi dovuto "improvvisare" sul momento, appena saputo della catastrofe.
Poi hanno agito egregiamente dal quel momento in poi, penso che poche persone abbiano da ridire al riguardo. Però non mi pare che si esimini il caso invece di rendere sempre martiri i soccorritori, chi fa poi il loro lavoro, non mi sembra niente di così trascendentale. Complimenti alla protezione civile, però dovevate avere un piano, perchè i segni che stava per succedere qualcosa...c'erano tutti.
Quel che sto dicendo io, non me lo sono inventato. Lo ha detto e confermato anche Ezio Boschi, presente alla trasmissione di Santoro, uno dei membri della commissione Grandi rischi e uno dei massimi esperti italiani in materia di eventi sismici. Faccio anche notare che E.Boschi è di destra. Non mi pare che sia uno che va contro il governo attuale.
Eppure Santoro è stato avvisato e "costretto" a fare una puntata "riparatrice" e Vauro è stato sospeso per aver fatto una vignetto che secondo loro era ritenuta "gravemente lesiva dei sentimenti di pietà dei defunti e in contrasto con i doveri e la missione del servizio pubblico".
La vignetta in questione recita: "Aumento di cubature. Dei cimiteri" (con il riferimento all'aumento del 20% del piano casa).
Non vedo proprio come una vignetta sia più "lesiva dei sentimenti di pietà dei defunti" dello "sbrodolarsi addosso" per aver fatto audience nel giorno dopo il terremoto del TG1, oppure dei servizi in cui l'inviato di turno andava ad aprire le macchine di chi ci dormiva dentro, perchè non sapeva dove altro andare, per fare la tristissima domanda "Come si sente?". Questo è solo un esempio...ne potrei fare altri mille di questi esempi. Basta guardarsi una puntata a caso di Blob dei giorni scorsi, o uno qualsiasi dei finti reality.

Ho visto che ormai anche parecchia gente in tv ha parecchia paura nel dire ciò che va detto (anche se si tratta della pura verità). Tutti si dissociano dalla minima affermazione (anche se è sotto forma di battuta) che va contro il governo o direttamente contro il premier.
Esemplare quel che ho visto nella giornata scorsa: in scena Silvan (quel mago bolscevico di Silvan) e la conduttrice Bianchetti (quella santa, ma solo perchè ha fatto il programma "A mia immagine"). Silvan, prima di fare uno dei suoi giochetti ha detto: "ora uso la bacchetta magica e poi la passo al premier" (con riferimento alle parole dette dal premier il giorno prima: "non abbiamo la bacchetta magica, non possiamo prevedere i terremoti").
Secondo voi ha detto qualcosa di male?
Eppure la conduttrice ha interrotto Silvan, distanziandosi dalle sue "dichiarazioni". Si è messa a ringraziare le istituzioni etc etc.

Come prevedevo, mi son dimenticato le mille altre cose che avrei dovuto dire. Quindi chiudo qui.