Citazioni

"Non condivido ciò che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinchè tu possa dirlo." - Voltaire

"[...] Io ho davanti a me un sogno, che i miei quattro figli piccoli vivranno un giorno in una nazione nella quale non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere. Ho davanti a me un sogno, oggi! [...]" - Martin Luther King

"Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici" - Martin Luther King

"Non vorrei mai far parte di un club che accetti tra i suoi membri uno come me" - Groucho Marx.

"Mai attribuire alla malizia ciò che si spiega adeguatamente con l'incompetenza" - Napoleone.

"Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno si prende mai la cura di osservare" - A.C.Doyle, "Il mastino dei Maskerville"

"Qualunque cosa deve essere resa la più semplice possibile, ma non di più" - Albert Einstein

"È proprio vero alcuni uccelli non sono fatti per stare in gabbia, sono nati liberi e quando volano liberi ti si riempie il cuore di gioia." - Le ali della libertà

lunedì 8 ottobre 2007

Perché i LEGO sono il giocattolo più geniale del mondo?

[...]

Anzitutto Sofia non era molto convinta che i Lego fossero il giocattolo più geniale del mondo, e poi aveva smesso di giocarci molti anni prima. Inoltre non riusciva davvero a capire che cosa c'entrassero i Lego con la filosofia.
Ma Sofia era un'allieva diligente. Cominciò a rovistare nel ripiano più alto dell'armadio e alla fine vi trovò una borsa di plastica piena di Lego di tutte le forme e dimensioni.
Per la prima volta dopo tanto tempo, si rimise a giocare con i mattoncini di plastica. E cominciò a riflettere.
È facile costruire con i Lego, pensò. Anche se hanno forme e dimensioni diverse, tutti i pezzi si possono incastrare fra loro. E poi sono indistruttibili; Sofia non riusciva a ricordare di aver mai visto un Lego rotto. In effetti tutti i mattoncini sembravano nuovi fiammanti come quando glieli avevano regalati molti anni prima. E poi ci potevi costruire qualsiasi cosa: dopo li smontavi e il tutto era pronto per creare qualcos'altro.
Che si può volere di più? Sofia arrivò alla conclusione che effettivamente i Lego potevano essere definiti il giocattolo più geniale del mondo. Ma che cosa c'entrasse questo con la filosofia era ancora un mistero.[...]
Il filosofo greco Democrito ipotizzò che tutto fosse composto di mattoncini invisibili, ciascuno dei quali era eterno e immutabile, e a questi elementi minimi diede il nome di " atomi ".
La parola átomos significa " indivisibile ". Per Democrito era fondamentale sottolineare che gli elementi con cui viene costruita ogni cosa non potevano essere divisi all'infinito in parti sempre più piccole: se così fosse stato, infatti, non si sarebbero potuti utilizzare come mattoni da costruzione. I mattoni costitutivi della natura dovevano anche essere eterni, perché niente può essere creato dal niente.

A suo avviso, poi, gli atomi dovevano essere solidi e compatti, ma non uguali tra loro. Altrimenti sarebbe stato impossibile spiegare come gli atomi fossero in grado di creare tutto, dai papaveri agli ulivi, dalla pelle di capra ai capelli umani.
Democrito sosteneva che in natura esistono un numero infinito di atomi diversi. Alcuni sono rotondi e lisci, altri sono irregolari e curvi: proprio perché sono dotati di forme diverse possono unirsi per formare corpi diversi. Tuttavia, pur essendo assai numerosi e alquanto differenti, sono tutti eterni, immutabili e indivisibili.
Quando un corpo, per esempio un albero o un animale, muore e si decompone, gli atomi si disperdono nuovamente e possono essere riutilizzati in nuovi corpi. Gli atomi si muovono nello spazio vuoto e si aggregano per formare le cose che vediamo intorno a noi.
Adesso hai capito che cosa ti volevo suggerire parlandoti dei lego? Hanno più o meno le stesse caratteristiche degli atomi di cui parlava Democrito, e proprio per questo motivo sono così adatti per costruire. Anzitutto sono indivisibili, variano nella forma e nelle dimensioni, sono solidi e impermeabili. I Lego hanno anche agganci che permettono loro di unirsi per costruire tutte le figure immaginabili e possono essere separati in vista dei loro riutilizzo.
Ed è proprio questo il motivo per cui i Lego sono così famosi: la loro capacità di essere continuamente riutilizzabili.
[...]
Tratto da "Il mondo di Sofia" di Jostein Gaarder

Prendo in presto questa parte del libro de "Il mondo di Sofia" per parlare del Gioco.
Fortunatamente esistono ancora persone con l'estro di Nathan Sawaya che creano delle sculture con il lego incredibili, di ogni forma e dimensioni. Addirittura, ogni cosa nel suo studio di Manhattan è fatta con il lego: dal computer, ai soprammobili, dal cestino di frutta al vaso di fiori.

Come negare che ho giocato per anni ai Lego. A casa c'è ancora un bidone con migliaia di pezzi. Mi ricordo che dopo aver fatto le mie "creazioni" mi dispiaceva tanto distruggerle...quindi quando lo dovevo fare, lo facevo in fretta, per essere il più indolore possibile. Avevo creato di tutto...astronavi, jeep, ristoranti, case enormi...

Se vi è venuta voglia di giocarci (ma sicuramente RIgiocarci), in rete si trova un tools che mette a disposizione tutti i pezzi per sbizzarrire la vostra creatività. Se volete poi postare le vostre opere, si può creare un apposito spazio all'interno del blog.

Tools di sviluppo LEGO

Altro Link...immagini

Bohemian Rapsody... e Mindstorm Autofabrik due perle dal mondo LEGO

0 punti di vista:

Posta un commento