Citazioni

"Non condivido ciò che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinchè tu possa dirlo." - Voltaire

"[...] Io ho davanti a me un sogno, che i miei quattro figli piccoli vivranno un giorno in una nazione nella quale non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere. Ho davanti a me un sogno, oggi! [...]" - Martin Luther King

"Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici" - Martin Luther King

"Non vorrei mai far parte di un club che accetti tra i suoi membri uno come me" - Groucho Marx.

"Mai attribuire alla malizia ciò che si spiega adeguatamente con l'incompetenza" - Napoleone.

"Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno si prende mai la cura di osservare" - A.C.Doyle, "Il mastino dei Maskerville"

"Qualunque cosa deve essere resa la più semplice possibile, ma non di più" - Albert Einstein

"È proprio vero alcuni uccelli non sono fatti per stare in gabbia, sono nati liberi e quando volano liberi ti si riempie il cuore di gioia." - Le ali della libertà

martedì 1 aprile 2008

Il favoloso mondo di Amelie

Stanotte, leggendo un blog, mi è venuto in mente che dovevo scrivere un post sul film "Il favoloso mondo di Amelie"

Personalmente l'ho visto solo un paio di volte (anni e anni fa), anche se ne meriterebbe infinite; me lo tengo buono per quando potrò condividerlo la persona giusta...
però "...continua a rapirmi la protagonista dagli occhi limpidi e furbi, con la sua voglia di amare e di sognare seppur velata dalla paura di soffrire e di sentirsi incompresa e rifiutata."

La storia: Amélie, ragazza innocente che vive a Montmartre, lavora come cameriera. Il padre, medico apprensivo, la teneva reclusa in casa. Mancandole il contatto con gli altri bambini, si era costruita un universo tutto suo: immaginava di fabbricarsi i vinili come le crepes, mangia le fragole come estensioni delle proprie dita, ritualmente lascia libero un pesciolino rosso con attitudini suicide...Divenuta adulta scopre di avere un talento naturale nell'aiutare la gente a raggiungere la felicità.
Si applica quindi con perizia per aiutare le esistenze delle persone che conosce, dando una mano al destino. Quando incontra Nino, un collezionista di piccole cose effimere, sente che la felicità sta bussando alla sua porta. Scopre così che, a volte, Ë più difficile aiutare se stessi che gli altri.

Il filo diretto dell'opera, come la freccia azzurra tratteggiata sull'asfalto dalla protagonista, conduce verso un'unica direzione: la Bellezza. Ma non è quella sfacciatamente fisica, misera e corruttibile; è un bacio accennato sul collo, è quella ragazza che avvicina il bicchiere alle labbra, nella splendida tela "Colazione dei canottieri a Bougival" di August Renoir, riprodotta simbolicamente all'infinito. Semplicemente questo: l'allegoria delle piccole cose.



Chi avesse intenzione di (ri)vedere questo film è pregato di farmelo sapere....voglio assolutamente esserci anche io :)


Nota: splendida colonna sonora di Yann Tiersen.

4 commenti:

  1. A me mi sa che, chiunque abbi (congiuntivo ticinese) l'appetito morale e sentimentale per leggere il blog di petite kiki, merita un applauso, merita.

    Quindi, in ammirato silenzio, dietro al mio cespuglio, batto le mani a voi. E vi abbraccio

    RispondiElimina
  2. Eheh

    Svizzero dunque...sono stato in Svizzera quest'estate per una vacanza/lavoro. Ho visto un pò di Ginevra...mi è piaciuta parecchio.
    Bella, pulitissima, il getto d'acqua spettacolare...gli immensi parchi, le infiniti concerti a cui potevi assistere (ne ho visto uno di musica blues) e infine.....il CIOCCOLATO:1001 gusti. Ops...ho iniziato a sbavare...meglio che mi fermi...

    Ciao

    RispondiElimina
  3. un dolce saluto gattino...
    sorgeredelsole.

    RispondiElimina
  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina